Ai volontari spetta un riconoscimento economico pari a Euro 433,80 mensili.
Per i volontari impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile all’estero, in aggiunta all’assegno mensile di 433,80 euro spettanti ai volontari in servizio civile in Italia, è prevista una indennità giornaliera, che sarà corrisposta per il periodo di effettivo servizio all’estero, pari a:
– 15,00 euro per i progetti da realizzarsi in Europa (Area euro e Paesi dell’Europa Occidentale) Paesi del Nord America (Area dollaro) e Giappone (Area Yen);
– 14,00 euro per i progetti da realizzarsi nella Federazione Russa, Paesi dell’Europa dell’Est, Asia (compreso Medio-oriente, India, Cina ed escluso il Sud-est asiatico), Oceania;
– 13,00 euro per i progetti da realizzarsi in Africa, Sud-est asiatico; Paesi del Centro e Sud America.
Sono anticipate dall’ente che realizza il progetto e rimborsate dal Dipartimento, le spese di trasporto per complessivi due viaggi di andata e ritorno dall’Italia al Paese estero di realizzazione del progetto
Per i volontari avviati dal 18 aprile 2017 (entrata in vigore del dlgv 40/17 – istituzione del Servizio civile universale) gli assegni di servizio civile sono equiparati a redditi esenti ex art. 16 comma 3 del succitato Decreto. “Gli assegni attribuiti ai volontari in servizio civile universale, inquadrati nei redditi derivanti dalle assunzioni di obblighi di fare, non fare o permettere, sono esenti da imposizioni tributarie e non sono imponibili ai fini previdenziali”.