E’ iniziata tre mesi fa la sua esperienza presso il Comune di Sarsina e oggi Cecilia Bernabini, venticinquenne riminese, è sempre più motivata nel proseguire il suo anno di attività, nonostante la distanza giornaliera, tra sogni, passioni e gli utenti della biblioteca.
“Sono appassionata di arte, la ritengo la mia più grande passione insieme al canto. Vorrei tanto poter diventare una cantante, so che è difficile, è il mio sogno nel cassetto! Durante il mio anno di servizio civile dovrò laurearmi presso la facoltà di belle arti di Ravenna, è una sfida ma anche una grande opportunità di mettermi alla prova con questo doppio impegno..
L’attività universitaria è quindi perfettamente compatibile con gli orari di servizio del servizio da te scelto. Di cosa ti occupi durante le tue attività?
Mi occupo del servizio bibliotecario. Il mio compito è quello di assistere gli utenti durante i prestiti librari e di aiutarli a capire quale lettura sia più adatta a loro, genere e autori, sempre seguendo i loro gusti letterari. Assistendo gli utenti ho conosciuto persone, oltre agli altri volontari. Grazie a tutto questo sto imparando a conoscere il settore bibliotecario. Non amo particolarmente leggere, sono sincera, ma nonostante questo mi entusiasma scoprire le storie di scrittori a me sconosciuti, scoprire termini e parole per me nuove.
Oltre ai prestiti, sei coinvolta anche in altre attività?
Mi è stato chiesto di occuparmi anche di piccoli laboratori creativi, durante gli eventi che organizziamo in biblioteca. Allestiamo piccole feste in modo da far divertire i bambini, come la lettura di favole e spazi di truccabimbi. Queste esperienze aiutano a far crescere i bambini e farli relazionare, ma soprattutto insegnano a capire cosa è un lavoro di gruppo e stare in mezzo agli altri, il tutto aiutandoli ad avvicinarsi al mondo della lettura.
Non siete soli, avete sempre un referente in struttura. Cosa rappresenta per te il tuo referente di servizio?
I volontari hanno sempre affiancato un responsabile di progetto, che ogni settimana condivide parte del suo orario di lavoro durante la mia presenza in struttura. E’ il mio punto di riferimento, ogni volta che ho bisogno posso contare sui suoi consigli e mi aiuta in caso di problemi.
Entro la fine di dicembre 2022 uscirà il nuovo bando di servizio civile universale, dedicato a giovani dai 18 ai 29 anni. Cosa ti senti di consigliare a chi ti legge?
Se siete indecisi sul vostro futuro, date un’occasione a questo percorso, senza troppi pensieri: se non vi darà risposte, sicuramente vi arricchisce dal punto di vista culturale, vi aiuta a relazionarvi e fare nuove amicizie. Non fatevi spaventare dalle distanze, se trovate il progetto che vi piace presentate la domanda, è un’esperienza unica, da vivere al 110%.